Le fiorenti attività commerciali della famiglia imposero ad un ramo il trasferimento nella capitale Partenopea, nella persona del ricco mercante Salvatore (1590/5 - 1666).
Nel 1638 fece una grossa donazione alla Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli. Interessante notare come sull'atto di donazione una delle condizioni prevede un beneficio in favore delle "Puellis Terrae Pagliatae", feudo della città di Lanciano. Vedi atto. Lo stesso Salvatore morto senza eredi diretti, istituì nel 1655 un ricco patrimonio fedecommessario in favore di tutti i suoi pronipoti viventi a Napoli e a Lanciano.
1 Comment
domenico santacroce (Napoli)
21/9/2023 10:54:05
cerco notizie sul tipo di attività commerciali della famiglia e sulle nipoti e pronipoti femmine di Salvatore (1590-1666)
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Andrea Tubili C. a.tubili#gmail.com Archivi
May 2023
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