Premessa per il lettore
Senza entrare nella fantagenealogia, che vuole i Carrabba come un antico casato di origine Araba stabilitosi a Lanciano (e quindi a Paglieta) sin dal XV secolo, possiamo tranquillamente affermare la presenza della famiglia sin dal 1511, anno in cui, per un'atto del Notar della Torre, compare il Nobilis Mariano di Cola Carrabba quale "massario" del Castello di Paglieta all'epoca feudo della città di Lanciano.
La ricerca storico genealogica ha dimostrato che dal suddetto Mariano di Cola Carrabba, discendono i vari rami dei Carrabba di Lanciano, di Napoli, di Pescara, di Chieti e di Venezia, i quali, nel corso dei secoli, e salvo rare eccezioni*, fiorirono e prosperano rapidamente, ottenendo incarichi pubblici e militari nei massimi gradi, e primeggiando nelle professioni legali e mediche.
La ricerca storico genealogica ha dimostrato che dal suddetto Mariano di Cola Carrabba, discendono i vari rami dei Carrabba di Lanciano, di Napoli, di Pescara, di Chieti e di Venezia, i quali, nel corso dei secoli, e salvo rare eccezioni*, fiorirono e prosperano rapidamente, ottenendo incarichi pubblici e militari nei massimi gradi, e primeggiando nelle professioni legali e mediche.
Carrabba o Carabba
Dal 1500 al 1800 il cognome di tutti i rami discendenti da Paglieta/Lanciano era Carrabba (con due R). La ricerca ha però evidenziato che anche gli atti di battesimo, gli atti notarili e le pubblicazioni cartacee tra il 1700 e il 1800 riportano già la forma Carabba.
Solo dopo la rivoluzione partenopea, alcuni rami adottare la forma moderna Carabba (con una R sola).
La famiglia è ancora fiorente in Lanciano (nei vari rami Carabba) e a Roma (nei Carabba Tettamanti), mentre sono estinti i rami di Chieti, di Pescara e di Venezia.
Solo dopo la rivoluzione partenopea, alcuni rami adottare la forma moderna Carabba (con una R sola).
La famiglia è ancora fiorente in Lanciano (nei vari rami Carabba) e a Roma (nei Carabba Tettamanti), mentre sono estinti i rami di Chieti, di Pescara e di Venezia.